Presentazione

Prenotazioni: numero unico per i due ristoranti (Taglio della Falce e La Falce) 0533/795010

Nel suo film: "La donna del fiume", interpretato da una Sophia Loren ventunenne e di bellezza prorompente , il regista Mario Soldati, ha dedicato molte sequenze al Taglio della Falce, località di Volano, tra fiume, valli e mare di incomparabile suggestione paesaggistica. Qui, dove nel 1911, alle ultime propaggini del Gran Boscone della Mesola, nacque un ristorantino tipico dal nome, appunto, di "Taglio della Falce", la troupe di Soldati (aiuti registi, Florestano Vancini e Sergio Leone) soggiornò e si cibò per oltre un mese. I clienti del vecchio punto di ristoro venivano traghettati da una sponda all'altra da apposito servizio effettuato per tanti anni da una donna. Anche Rosanna Schiaffino e Marcello Mastroianni, nel film "Un ettaro di cielo" "sponsorizzarono" il Taglio della Falce dove l' unico punto d'incontro abitato era l'omonimo ristorante. E qui, di fronte ad un grande camino in cui ardevano tronchi di pinus pinea, "Marcello nostro” e Rosanna mangiavano e riposavano dopo le riprese durate un'intera ed intensa giornata. Si potrebbe scrivere un libro, infine, sulle persone celebri e meno celebri che si sono sedute sulle panche di legno ai lunghi tavoli di pioppo ad assaggiare il pesce locale, pescato nelle valli circostanti e nella vicina Sacca di Goro. Il paesaggio è rimasto quasi inalterato. Il traghetto non c’è più ma il ristorante è diventato ancor più accogliente pur mantenendo le ormai antiche vestigia.

Il ristorante Taglio della Falce

è all'interno del Gran Bosco della Mesola nei pressi del Lido di Volano. Un ristorante di antichissima tradizione che vanta riconoscimenti internazionali.

La cucina è a base di pesce e frutti di mare secondo la più caratteristica gastronomia del Delta

Per raggiungere il Ristorante "Taglio della Falce", il turista che si trova al Lido di Volano prende la strada che conduce a Bosco Mesola e vede subitamente la segnaletica relativa (distanza km.3): il visitatore della celebre Abbazia di Pomposa, transita per le strade della vicina Valle Giralda, appunto dietro all'Abbazia e giunge alla suddetta strada per Bosco dove gira per Volano e si imbatte nei cartelli indicatori (Km.6). Il posto infatti, si trova al confine di ben tre comuni: quello di Mesola, perchè il manufatto è sito alla fine del Gran Boscone; quello di Codigoro,perché l’entrata al ristorante ricade in territorio di quest’ultimo e di Goro per geografia e competenza. Figlio legittimo, nato da un anno ma oltremodo accogliente e altrettanto conosciuto,è, infine, il Ristorante .'La Falce". immerso nel verde, a Bosco Mesola. Qui viene preparato e servito lo stesso menù, fra pareti di sasso, tetto in legno, camino centrale nella sala grande, angoli sotto portico per chi cerca uno spazio più intimo e che fanno di quest' ambiente un rifugio per gli amanti della buona cucina.