ITINERARI ENOGASTRONOMICI E TURISTICI NEL PARCO DEL DELTA Oggi,
il turista e il comune cliente, per le soste pranzo e cena vanno sempre più
alla ricerca di un luogo che abbia caratteristiche ambientali naturali oltre
che servire un menù appetibile. Siamo nel Parco del Delta del Po e la ricerca
di questi locali è, naturalmente, facile. Nel nostro itinerario
enogastronomico vorremmo parlarvi dei Ristoranti "Taglio della
Falce" e" La Falce". Due realtà in forte ascesa nonostante
ventili aria di crisi nel settore. L’antico rifugio "Taglio della
Falce" è situato dove nei primo '900 tra laguna, mare e fiume Po è
sorta un'osteria, dalla parte del Boscone della
Mesola, che serviva i passeggeri traghettati da una sponda alI' altra e che,
nel tempo, diventata un locale tipico perchè circondato da terra ed acqua ed
è rimasto quasi intatto in più di un secolo compreso il menù a base di
pesce. Ancor' oggi il viandante che sosta in questi luoghi si sente immerso
fra la realtà e la fantasia. L'attuale gestione, da circa due anni e mezzo,
all'interno di una pineta detta della “Ribaldesa" ad un tiro di
schioppo dalla Statale 309 “Romea" nei pressi di Mesola ha
ristrutturato un precedente insediamento, fra alberi secolari, cavalli ed
animali del Boscone, lì a fianco, ed è nato così il ristorante "La
Falce". Chi non l'aveva ancora visto o frequentato Io ha imparato a
conoscere durante l'ultima Sagra dell' Asparago di Mesola di fine aprile e
primi maggio di quest'anno. Le migliaia di persone, accorse da ogni dove, per
la tipica kermesse dell'asparago verde di Mesola nel loro girovagare sulle
piazze locali hanno tutte dedicata una visita al Castello
un'altra Delizia Estense della "Bassa" dove i duchi di
Ferrara risiedevano per le loro battute di caccia. AI piano terra del
Castello, durante la succitata Sagra, “Jades", il proprietario di Falce
e Taglio dellaFalce, con il suo staff, capitanato dallo chef, Sauro Bellani,
per tutta la fiera ha servito piatti a base di pesce abbinati agli asparagi.
Quelli della RAI, linea verde - orizzonti, se ne sono accorti ed eccoli,
puntuali a filmare il menù pesce-asparago, ed a presentare, in Tv i piatti
allestiti in Piazza Castello. Dal "tavolo dell'amicizia" nella sala
grande della Falce, a Bosco Mesola, chiediamo a Jades Massarenti del suo
successo e dell'incremento dei due ristoranti. Dopo un attimo di riflessione,
egli ci risponde con sicurezza: "Gli ingredienti sono vari. Innanzi tutto
la nostra serietà verso i clienti, poi qualità e quantità dei prodotti
serviti in tavola, il servizio professionale e, per ultimo, da non trascurare
l'ottima proporzione qualità-prezzo, per cui tutti ci osannano. La
dimostrazione: chi arriva nei nostri ristoranti ritorna...in numerosa
compagnia. Preferiamo, si fa per dire, trattale male un nostro fornitore per
dare il massimo alla nostra clientela- "Avete
progetti d'investimenti futuri?" chiediamo. Jades, riprende, questa volta
un po' infervorato: "Già da circa tre mesi abbiamo presentato all'
Amministrazione Comunale un progetto che, la Giunta precedente, tral'altro, ha
già approvato, di realizzazione di un complesso turistico che comprende: un
nuovo ristorante della capienza di 400 posti e di metri quadri 517; tre
fabbricati con complessive 18 stanze; una hall per reception e sala Tv; 10 box
per ricovero cavalli poichè il Parco del Delta del Po ha sottoscritto un
accordo con l' Ante (Associazione Nazionale Turismo Equestre) dove si
adoperano (quelli del Parco) a creare, nel proprio territorio strutture
ippiche adeguate per il transito e la sosta di cavalli e cavalieri. Sono
convinto, "conclude Jades " che, alla fine, il nostro comprensorio
abbia bisogno di strutture polifunzionali adeguate alla richiesta di un
clientela sempre alla ricerca di spazi, anche da autogestire. Spero che, tempi
burocratici permettendo, all'inizio della prossima primavera si possa
inaugurare il nuovo ristorante che non sostituirà "La Falce" ma
verrà aperto, a richiesta, per congressi, educationals, cerimonie private e
di ogni tipologia per Enti ed Associazioni". Guiscardo Del Codone |
Il servizio della RAI - Linea verde Orizzonti e i piatti pesce-asparago dello chef Sauro Belloni